Dopo aver lavorato per vent’anni con la mia agenzia di grafica e pubblicità nel settore arredamento e sportivo (sport della vela in particolare), nel 1994 ho deciso di dedicare la mia esperienza per aiutare il patrimonio delle Ville Venete tramandatoci dalla Serenissima Repubblica di cui solo una minima parte era oggetto di cure e restauri. Infatti molte, troppe, vivevano in uno stato di abbandono offensivo della loro bellezza ed importanza storico-artistica.

Così ho deciso di riqualificare il turismo veneto con una forte spinta ed un nuovo aspetto culturale mettendo a punto un progetto che esaltasse e valorizzasse le Ville Venete, convinto che, aumentando il flusso turistico nelle dimore storiche, avrei da un lato assicurato ai proprietari delle entrate che ne avrebbero permesso il recupero e la manutenzione, e dall’altro avrei contribuito con la loro bellezza alla massima qualificazione dell’offerta turistica del Veneto.

I primi anni sono stati duri per la totale indifferenza della Regione Veneto nei confronti di un coinvolgimento nel turismo delle Ville Venete, ma anche per l’ostilità di tanti proprietari “eccellenti” ai quali dava fastidio l’idea di avere turisti tra i piedi.

Grazie alla sensibilità ed intuizione imprenditoriale di una dozzina di proprietari illuminati, sono riuscito a costituire la prima associazione e poi gradualmente a farci conoscere ed apprezzare dalla Regione Veneto e soprattutto dal mercato turistico internazionale.