Hotel
Il castello di San Floriano venne costruito a difesa del paese e faceva parte di un più ampio sistema difensivo imperiale che aveva come capisaldi Gorizia, Gradisca e poi proseguiva sul Collio con i castelli di Quisca, San Martino, Castel Dobra ed altri.
L’iconografia tradizionale presenta San Floriano in atto di spegnere un incendio, spesso d’un castello, e a protezione dal fuoco lo vuole la credenza popolare. Ciò suggerisce la presenza d’un complesso fortificato fin dalle epoche più antiche sul colle a lui dedicato, confermata dai resti di mura e dai numerosi reperti trovati nei pressi. Possesso patriarcale fin dal secolo XI, il sito è citato in un documento del 1170-1190 riguardante la badessa di Santa Maria d’Aquileia e da ciò si deduce che all’epoca il luogo era soggetto a tale monastero.
In seguito divenne feudo degli Ungrispach e da questi, nel 1520, passò a Vinciguerra Formentini, dell’antica casata cividalese alla quale tuttora appartiene. Il maniero venne restaurato dalla famiglia Vinciguerra Formentini ed a perpetuare il ricordo di tali opere venne murata sulla facciata nord una lapide, tuttora esistente.
Risulta formato da un corpo centrale, abitazione del feudatario, abitazioni minori e la chiesa, circondate da mura merlate ed intercalate da robuste torri. Durante le Guerre Gradiscane tra la Serenissima e gli Absburgo (1615-1617), San Floriano venne conquistato dai veneziani i quali trovarono nelle cantine del castello anche trecento botti di vino squisitissimo.
La guerra 1915-18 recò al castello danni irreparabili, soprattutto verso il lato sud e sud-ovest ove rimane solo qualche traccia delle antiche mura esterne, tuttora visibile. Ben conservate invece le caratteristiche castellane nella parte nord del maniero dove si possono vedere la porta, due torri ed un tratto di mura verso est con feritoie. Antistante a questo tratto si delinea chiaramente il vallo che segue il corso delle mura, nella torre di guardia è ancora visibile un grande caminetto. Nel pianoterra trovavano un tempo posto le cantine.
Il castello Formentini è dunque fulcro dell’abitato di San Floriano. Il complesso è dotato di un ristorante (dove, per gustare la caratteristica cucina friulano-asburgica, è necessaria la prenotazione con gruppi di minimo dodici persone) e di un Hotel, situato nel caratteristico borgo medioevale. Nel comprensorio sono localizzati inoltre un campo da golf, uno da tennis e una piscina.
Nel dolce declinare delle colline friulane, ai confini con la Slovenia fra i fiumi Isonzo e Judrio, è situata la storica Casa Vinicola Conti Formentini.
Torre della Bora
La Torre a tre piani risale all’epoca medievale ed è stata completamente ristrutturata dall’arch. Paolo Caccia Dominioni. Tutta i pietra, esternamente ed internamente e con travi originali a vista. Giardino privato con accesso diretto al parco del Castello con piscina. Zona soggiorno-salotto con grande camino in pietra funzionante. Cucinino in cotto con fornello, forno, frigo, lavastoviglie. Accesso al primo piano con scale in pietra: libreria, letto ad una piazza e mezza, balcone in pietra, bagno. Soppalco con matrimoniale, travi a vista. Termoautonomo.
Interamente arredata con mobili d’epoca, l’appartamento è dotato di due letti matrimoniali ed è quindi adatto ad ospitare da due a quattro persone.
Gallery
Informazioni
CASTELLO
HOTEL
APPARTAMENTO TURISTICO
MUSEO
CANTINA
Aperto tutto l’anno.
Servizi
MATRIMONIO
PISCINA
CENTRO CONGRESSI
MOSTRE E FIERE
GIARDINO
PARCO
PERCORSI TURISTICI
GOLF
WIFI GRATIS
PET-FRIENDLY
Contatti
Via Castello Formentini, 11 – 34070 San Floriano del Collio (GO)
+39 0481884274
+39 3468550860