Cerimonie in intimità
La villa, costruita presumibilmente nella prima metà del 1500 su incarico dei Conti Arnaldi di Vicenza, presenta una robusta struttura orizzontale con le facciate principali esposte l’una a settentrione e l’altra a meridione. Le grandi finestre rettangolari dai davanzali sostenuti da mensole in pietra lavorata e la planimetria interna della villa, portano gli storici ad attribuirne la paternità architettonica ad Antonio Francesco Olivera, discepolo del grande architetto veronese Michele Sammicheli (1484-1559). Si può osservare inoltre la tipica architettura cinquecentesca vicentina del tempo, nel salone centrale, ora interamente restaurato, ammirando i pavimenti in cotto originali e le interessanti travature del soffitto, intervallate da lavorazioni lignee a cassettoni.
Gli affreschi del salone principale risultano in discrete condizioni di conservazione, soprattutto i festoni allegorici che circondano porte e finestre. Le immagini di donne, putti, ornamenti e fiori che si possono ammirare, inducono la critica a sostenere che tali affreschi siano stati eseguiti da Paolo Caliari, in collaborazione con i suoi seguaci Fasolo e Zelotti. I rustici, visibili dal giardino antistante, sono ornati da imponenti colonne bugnate, che si ispirano agli antichi modelli romani, rimaneggiati dal Sammicheli. Il complesso è dotato di cappella gentilizia posta a nord del caseggiato, aperta al culto e dedicata a Santa Rita.
Gallery
Informazioni
VILLA
Aperto tutto l’anno.
Servizi
MATRIMONIO
CENTRO CONGRESSI
MOSTRE E FIERE
GIARDINO
WIFI GRATIS
Contatti
Via Manzoni, n°7 – 36040 Sarego (VI)
+39 3401228252