La Villa Pisani di Vescovana è una dimora monumentale per lo stile architettonico e per la grandezza delle dimensioni, che immediatamente trasmette il senso del prestigio e del potere della famiglia Pisani.

Il Palazzo fu fatto costruire nel 1570 dal Cardinale Francesco Pisani su tre piani: il piano nobile formato da grandi saloni è stato affrescato con soggetti mitologici, allegorici e sacri da Paolo Veronese, a cui sono attribuiti i dipinti che raffigurano i Cardinali Francesco e Alvise Pisani, da G. Battista Zelotti e da Dario Varotari e dal suo allievo fiammingo Ludovico Toeput, detto il Pozzoserrato.

Su entrambi i lati della Villa si prolungano le Barchesse porticate con capriate lignee cinquecentesche bellissime e originali.

Nel 1800 l’ultima Contessa Pisani Evelina Van Millingen, nobildonna inglese nata in Turchia, ristrutturò la Villa creando un giardino straordinario per varietà di specie, comprese quelle esotiche, e l’originalità creativa, che fonde il modello “all’italiana” alle geometrie orientali. Evelina nella sua amata residenza accoglieva ospiti illustri che transitavano per Venezia come la figlia della Regina Vittoria, l’Imperatrice Frederika di Germania, la Regina di Svezia, la ricchissima Elisabeth Stewart Gardner, il pittore Sargent, Robert Browning, Lord Byron e Henry James.

Dal 1970 Villa Pisani è di proprietà della famiglia Bolognesi Scalabrin, che vi abita e ha dato avvio a un importante e rispettoso restauro, aprendo la dimora all’ospitalità nella formula del B&B con un’ampia piscina, che offre agli ospiti il piacere di nuotare e prendere il sole in un silenzioso e appartato parco.

I vasti saloni affrescati, il teatro e le barchesse sono la sede ideale per l’organizzazione di ogni tipo di evento immerso in un’atmosfera tranquilla, aristocratica e affascinante.

Il giardino e la pergola, sapientemente illuminati, consentono lo svolgimento di splendidi ricevimenti di nozze e feste, attorniati da un anfiteatro di piante e fiori.